TRADIZIONE E LEGGENDA

• La storia del risotto con la luganega è legata alla figura della perfida strega Giubiana, che con le sue gambe lunghissime si aggirava nel bosco camminando da un albero all’altro senza mai toccare il suolo, aspettando il passaggio dei bambini per rapirli e mangiarli. Leggenda narra che una mamma, terrorizzata per il destino del proprio figlio, decise di preparare una pietanza gustosa e appetibile che potesse attirare la strega Giubiana. Decise quindi di cucinare un buonissimo risotto allo zafferano a cui aggiunse della salsiccia, per rendere l’aroma del piatto irresistibile e ingannare la malefica strega. Questa, presa dall’ingordigia e impegnata a mangiare il buonissimo risotto, si dimenticò completamente dei bambini e, non accorgendosi del sorgere del sole, fu colpita dai raggi e scomparve. A questa leggenda è collegata anche l’usanza per cui ogni anno, a fine gennaio, migliaia di brianzoli scendono nelle piazze dei propri paesi per appiccare il fuoco a un enorme fantoccio raffigurante la strega e abbuffarsi, subito dopo, di un gustoso risotto con la salsiccia.

INGREDIENTI DEL RISÓT CUN LA LUGÁNEGA

• riso carnaroli
• luganega 
• zafferano
• brodo di carne, vino bianco
• scalogno, burro

COME SI PREPARA IL RISÓT CUN LA LUGÁNEGA

Tritare lo scalogno e metterlo a soffriggere con burro e un filo d’olio.

Dopo qualche minuto aggiungere la salsiccia privata del budello e spezzettata.

Fare insaporire e sfumare con mezzo bicchiere di vino bianco.

Una volta evaporato aggiungere il riso e farlo tostare qualche istante, sfumare poi col restante vino.

Versare il brodo a mano a mano che asciuga.

A metà cottura aggiungere lo zafferano diluito in un po’ di brodo.

Una volta pronto spegnere il fuoco e mantecare con il burro.

Buon appetito!

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